27 Febbraio 2023Risotto allo squacquerone di Romagna DOP con confettura di amarene brusche di Modena IGP
Se pensi che lo squacquerone sia buono solo sul pane, come formaggio fresco da spalmare, o nella più classica delle piadine assieme alla rucola, significa che non lo hai mai provato in un risotto! Noi abbiamo scelto quello di Romagna DOP, dalla consistenza cremosa e l’aroma delicato, per mantecare un riso di qualità carnaroli. E al centro abbiamo aggiunto un cucchiaio della nostra confettura di amarene brusche di Modena IGP: una nota aspra e fruttata per contrastare piacevolmente la “morbidezza” di questo goloso primo piatto.
IN BREVE
Tempo:
50 minuti
Difficoltà:
Facile
INGREDIENTI
- 240 gr di riso Carnaroli;
- 200 gr di Squacquerone di Romagna DOP;
- 50 gr di Parmigiano Reggiano DOP grattugiato;
- 40 gr di burro;
- 20 ml di Olio Evo;
- 4 cucchiai di confettura di amarene brusche di Modena IGP;
- 1 lt di brodo vegetale;
- 1 scalogno;
- Sale e pepe qb.
PREPARAZIONE
1. In una padella antiaderente, a fuoco basso, scalda il burro e l’olio per pochi minuti, aggiungendo lo scalogno tritato e lasciandolo appassire.
2. Dopo qualche minuto aggiungi un mestolo di brodo e tieni da parte.
3. In un’altra padella antiaderente ben calda tosta il riso da solo (senza olio né burro) per 5 minuti, quindi aggiungilo alla padella con con lo scalogno.
4. Cuoci il riso mescolando spesso e aggiungendo un po’ alla volta il brodo (ogni volta che il liquido è completamente assorbito). Occorreranno 18 minuti.
5. Al termine della cottura sposta il riso in una terrina di vetro, aggiungi lo squacquerone.
6. Aggiungi anche il Parmigiano Reggiano DOP, sempre mescolando.
7. Sala e pepa il tutto, lasciando riposare (coperto con un piatto) per un paio di minuti.
8. Componi i piatti da portata appiattendo il risotto a cerchio e aggiungendo al centro di ciascuno un generoso cucchiaio della nostra confettura di amarene brusche di Modena IGP. Servi in tavola!