22 Settembre 2021Canederli dolci con prugne secche MonteRé
La più tipica, forse, fra le ricette trentine e altoatesine è una delle più semplici da preparare, il canederlo. Conosciuto anche come knödel, è un primo della tradizione contadina nato come piatto del recupero: la ricetta originaria prevedeva farina, uova, cipolle, speck e pane raffermo ammollato nel latte, ingredienti poveri ma ricchi di gusto. Oggi si usa farlo in molti modi, dai più classici ai quelli creativi: asciutto o in brodo, di spinaci o al sugo, ma anche in chiave-dessert come la nostra variante dolce, con impasto a base di ricotta e cuore morbido di prugne secche senza nocciolo. Provatelo per un fine pasto montanaro davvero “out of the box”!
IN BREVE
Tempo:
1 ora
Difficoltà:
Facile
INGREDIENTI
- 350 gr d ricotta;
- 3 cucchiai di farina;
- 1 uovo;
- 1 cucchiaio di zucchero semolato;
- 10 prugne senza nocciolo;
- 1 pizzico di sale grosso;
- una noce di burro;
- una ciotola di farina di cocco (oppure di pangrattato);
- una spolverata di zucchero a velo
PREPARAZIONE
1- In un recipiente mischia la ricotta con lo zucchero semolato, la farina e l’uovo. Se il composto dovesse risultare troppo compatto, aggiungi un albume.
2- Stacca un pugno di impasto e avvolgi al suo interno una prugna secca, compattando con le mani per chiuderla a mo’ di polpetta.
3- Ripeti con le restanti prugne e riporre in frigo per 10 minuti.
4- Dopo avere portato a ebollizione un tegame con acqua leggermente salata, lessa i canederli per 2-3 minuti, quindi rimuovili con una schiumarola.
5- Saltali in una padella con del burro fuso.
6- Passali nella farina di cocco – o in alternativa nel pangrattato – e servili ancora caldi, spolverizzati di zucchero a velo.